06/06/11

Prov Alessandria -Contributi alle imprese per la realizzazione del primo sito internet – 30-06-11


La Camera di Commercio di Alessandria si propone di contribuire alla crescita delle imprese della provincia, promuovendo il primo accesso alle tecnologie di comunicazione ed automazione più avanzate nel campo del Web.
L’intervento consiste nell’assegnazione di contributi a fondo perduto alle imprese e consorzi di imprese regolarmente iscritti come attivi al Registro delle Imprese di Alessandria (come sede o come unità locale) che sostengono costi, nel trimestre di validità del bando, per la realizzazione, per la prima volta, del proprio sito web aziendale.
Il contributo è del 30% del costo rendicontato, con un contributo massimo di €1.000,00 ad azienda.
Perché la domanda di contributo sia ammissibile occorre che l’impresa abbia sostenuto un costo (rendicontato con fattura quietanzata) di almeno €1.000,00.
Per poter beneficiare del contributo la progettazione del sito web deve essere orientata al pieno sviluppo del business imprenditoriale, e deve quindi consentire l’attivazione di canali di comunicazione più efficienti con partner, clienti e fornitori; in questa prospettiva, per la sua realizzazione devono essere adottate tecnologie tali da consentire all’impresa la gestione in piena autonomia dei contenuti pubblicati. Tali caratteristiche devono essere previste, a pena di non accoglimento della domanda di contributo, nel contratto (o preventivo) stipulato con il fornitore del servizio.
In particolare, costituiscono requisito essenziale al fine dell’erogazione del contributo i seguenti aspetti:
1) il nome a dominio registrato deve essere di “secondo livello”, vale a dire l’indirizzo del sito deve essere del tipo www.nomeimpresa.it oppure .com, .eu, .org o simili;
2) deve essere attivata almeno una casella di posta elettronica del tipo nome@nomeimpresa.it .com, .ue, .org o pari al suffisso adottato per il nome a dominio;
3) il sito deve presentare oltre alla home page almeno altre 4 pagine (non saranno concessi contributi se, alla verifica del sito, risultasse soltanto la home page, o il sito risultasse in costruzione);
4) il sito pertanto deve essere funzionante, on line e senza interruzioni al momento di presentazione della domanda;
Ai fini del calcolo dei contributi, sono presi in considerazione soltanto i costi quali risultano dai contratti (o preventivi) stipulati con le imprese o i professionisti che forniscono il servizio.
Più in particolare si assumono come costi di riferimento al netto dell’IVA i costi di progetto ed i costi di realizzazione, con esclusione di qualsiasi altro onere non necessario all’attivazione e messa on line del sito internet.
Sono escluse le spese relative a consulenze addebitate da imprese o professionisti che risultino legati all’impresa richiedente a qualsiasi titolo, giuridico o di fatto.
Non sono concessi contributi:
  • alle imprese non in regola con le prescritte iscrizioni alla Camera di Commercio, o che non siano tenute o che non siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
  • alle imprese che operino nei settori di attività esclusi dai regimi “de minimis”;
  • alle imprese già titolari di un sito Web che procedano ad interventi di aggiornamento o integrazione dello stesso;
  • per canoni di abbonamento relativi all’inserimento o all’utilizzo di servizi forniti da portali o marketplace;
  • per i costi per cui l’impresa abbia già ottenuto o fatto domanda o abbia intenzione di farla per ottenere altre agevolazioni da enti pubblici;
  • quando il totale dei costi sia inferiore a €1.000
Gli aiuti previsti dalla presente iniziativa sono concessi:
  • alle imprese che svolgono attività nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, in osservanza delle disposizioni previste per gli aiuti “de minimis” contenute nel Regolamento CE n. 1535/2007 e s.m.i.;
  • alle imprese degli altri settori, comprese quelle che svolgono attività nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, in osservanza delle disposizioni previste per gli aiuti “de minimiscontenute nel Regolamento CE n. 1998/2006 e s.m.i.
Le domande dovranno pervenire dal 01/04/2011 al 30/06/2011 per costi sostenuti in detto periodo.
La presente iniziativa sarà replicata nel corso del 2011 nei mesi di luglio, ottobre.

Alessandria -Contributi per l’accesso a servizi di assistenza finanziaria qualificata – Giugno-Luglio-Ottobre 2011


La Camera di Commercio di Alessandria si propone di incentivare le imprese della provincia ad accedere a servizi di assistenza finanziaria qualificata, utili per favorire l'accesso al credito, particolarmente necessari nell’attuale congiuntura economica. L’intervento consiste nell’assegnazione di contributi a fondo perduto nella misura del 30% delle spese ammissibili, fino ad un contributo massimo di euro 1.500,00 ad impresa, sostenute dalle imprese e ai consorzi di imprese aventi sede o unità locale in provincia di Alessandria, regolarmente iscritte come attive al Registro delle Imprese, per costi sostenuti nel trimestre di validità del bando volti a conseguire l’obiettivo di ottenere risorse professionali qualificate in grado di supportare l'impresa sia in una fase iniziale di check-up della situazione economica e finanziaria, sia nello sviluppo di analisi su specifici problemi finanziari, tramite l’assistenza qualificata di consulenti, prevedendo, fra l'altro: - l’analisi della situazione economico-finanziaria dell'impresa;
- il supporto in operazioni di ristrutturazione dei debiti;
- l’analisi di operazioni di investimento in termini di supporto nella valutazione della convenienza, nella quantificazione dei fabbisogni, nell'individuazione delle forme tecniche di copertura e nel reperimento delle risorse finanziarie;

- la valutazione del rating e ristrutturazione del rapporto con il sistema bancario;

- l’elaborazione e utilizzo di business plan;

- lo sviluppo di sistemi di gestione della tesoreria.

I servizi devono essere erogati da soggetti operanti nel campo della consulenza:
- imprese e consorzi iscritti al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio esercenti la precitata attività ovvero che abbiano maturato una documentata esperienza nelle materie oggetto di intervento;
- professionisti iscritti ad Albi professionali (attinenti alle materie oggetto di intervento).
Sono escluse le spese relative a consulenze addebitate da imprese o professionisti che risultino legati all’impresa richiedente a qualsiasi titolo, giuridico o di fatto. Non sono concessi contributi:
- alle imprese non in regola con le prescritte iscrizioni alla Camera di Commercio, o che non siano tenute o che non siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale;
- alle imprese che operino nei settori di attività esclusi dai regimi “de minimis”;

- per i costi per cui l’impresa abbia già ottenuto o fatto domanda o abbia intenzione di farla per ottenere altre agevolazioni da enti pubblici;

- quando il totale dei costi sia inferiore a € 1.000.

Le domande sono soddisfatte tenendo conto dell’ordine cronologico di arrivo con riferimento alla data di protocollo; saranno soddisfatte in via prioritaria le domande delle imprese che non hanno già usufruito nel bando 2009/2010 di contributi da parte della Camera di Commercio di Alessandria per incentivare l’accesso a servizi di assistenza finanziaria qualificata. 
Gli aiuti previsti dalla presente iniziativa sono concessi:
1. alle imprese che svolgono attività nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli, in osservanza delle disposizioni previste per gli aiuti “de minimis” contenute nel Regolamento CE n. 1535/2007 e s.m.i.; 
2. alle imprese degli altri settori, comprese quelle che svolgono attività nel settore della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli, in osservanza delle disposizioni previste per gli aiuti “de minimis” contenute nel Regolamento CE n. 1998/2006 e s.m.i. 
Le domande dovranno pervenire dal 01/04/2011 al 30/06/2011 per costi sostenuti in detto periodo. La presente iniziativa sarà replicata nel corso del 2011 nei mesi di luglio, ottobre.